Diocesi di Nardò Gallipoli

Chiesa della Beata Vergine Maria Immacolata
Rettoria
Parrocchia di appartenenza: Parrocchia Maria SS. Annunziata
Indirizzo: Via Roma 83, Casarano
Sacerdoti in servizio
Descrizione

La chiesa, dalla tipica forma a croce latina ad unica aula liturgica, è costruita in tufi di pietra locale, rivestiti di intonaco e di stucchi, con coperture in muratura del tipo “volte a stella” assai diffuso nel Salento. Ha a ridosso uno scenografico Calvario, realizzato nelle prima metà del sec. XX.

Facciata
La facciata, rettangolare, è definita ai lati da due paraste sormontate da capitello dorico, sulle quali poggia una cornice orizzontale e il cornicione sommitale. Al centro in basso vi è il portale con cornice e frontone poggiante su due piedritti. Al di sopra si apre un finestrone ovale mistilineo, racchiuso da una vetrata istoriata. Accanto al frontone del portale in due riquadri vi e affrescata la Vergine Annunziata e l’Arcangelo nunziante. Al di sopra del cornicione sommitale si staglia il fastigio costituito da una struttura triangolare, con gattoni ai fianchi e con al vertice la statua dell’Immacolata in pietra leccese, sotto la quale vi è la lapide dedicatoria. Accanto a tale struttura vi sono due acroteri globiformi, uno per lato, e due statue di Santi.

Interno
L’interno ad unica navata è suddivisa un due campate dalle volte a stella poggianti su pilastri a fasci. Vi è poi il transetto, che ospita due altari laterali sui muri di fondo, e oltre il quale vi è l’abside, coperta con volta emiottagonale lunettata; nella lunetta centrale si apre la nicchia dell’Immacolata. L’abside è tagliata a metà da una cantoria con balaustra modanata e grata. Sotto l’arco trionfale dell’abside è collocato l’altare maggiore in pietra leccese, con davanti il presbiterio, originariamente racchiuso da una balaustra.

Notizie storiche

1743 ‐ 1955 (costruzione carattere generale)
La chiesa è stata costruita dopo il 1743 in sostituzione di un precedente edificio sacro dedicato all’Annunziata, che si vuol far risalire al sec. XVI. La dedicazione è datata al 1760. Nel 1955 è stata realizzata una nuova decorazione interna in sostituzione di quella originaria. Vi è allocata una Confraternita del medesimo titolo della chiesa.