La chiesa, ubicata nell’antico borgo fuori le mura attualmente integrata nell’abitato urbano, ha forma di croce latina ad unica navata. Ha la parte anteriore più antica e la parte posteriore più recente.

Facciata
La facciata, molto lineare, in pietra tufacea a faccia vista, è di forma rettangolare, con due paraste poste ai margini laterali, che reggono un cornicione sul quale si staglia il frontone poco elevato. Al centro della facciata si apre il portale, scolpito nella pietra, sovrastato dalla lapide di fondazione e da una nicchia archivoltata, nella quale trova posto una statua in pietra leccese raffigurante l’Immacolata. Sopra la nicchia vi è un finestrone circolare. Quattro gradini separano la chiesa dal piano strada.

Interno
Le prime due campate dell’unica navata, coperte con volta a stella in muratura, costituiscono la chiesa originaria del 1677. Ad esse è attaccato un ampio transetto coperto con volta piana, avente sui due muri di fondo destro e sinistro due cappelle laterali con altare in pietra leccese, dedicate rispettivamente al SS.Crocifisso e alla Madonna di Pompei. Oltre il transetto vi è l’abside emiottagonale, coperta con volta a calotta, definita frontalmente dall’arco trionfale. In essa trova posto il presbiterio, sollevato di due gradini dal piano dell’aula, con sul fondo il vecchio altare in pietra leccese, la mensa eucaristica collocata davanti ad esso, la sede presidenziale tra la mensa e il vecchio altare, l’ambone sulla sinistra. L’abside è decorata con dipinti ad olio su tela, raffiguranti i misteri della Vergine Maria. All’abside è affiancata dalla parte sinistra la torre campanaria, che termina a cuspide.